martedì 14 aprile 2020

Sportello automatico

A fianco, si trova la fila per entrare all' omonimo ufficio, postale, la quale coda si sperde come fanno le macchie scure sulle pelli di anziani frustrati di quartiere ma su strade e marciapiedi.
Aspetto il mio turno ponendomi qua o la' in quella che sembra essere la fila per prelevare.
Decisamente meno affollata e più sporadicamente localizzata rispetto a quella per entrare a parlare con un operatore.
Munito di mascherina in viso e di cappello da baseball in testa, al mio turno, che giunge relativamente in fretta, non faccio in tempo a inserire la scheda nella fessura che sento una vocina stridula provenire da qualche vecchia di merda ( eh sì, così subito d'istinto ho pensato)
Così si pronunciava in tali parole:
"Ma non servirebbero i guanti ? "
Nell andarmene via ho pensato : -ma... sbaglio o ha supposto con un quesito che io facessi l'untore???-
Ora, non considerando l ignoranza di una vecchia di merda, la sua paura e timore...disagio e frustrazione...anche solo perché io ho raggiunto il mio obbiettivo facendo in più breve tempo la coda...rispetto alla sua ...che credo stia perdurando ancora...
Io..
Io...
Ho provato un odio immenso e feroce
Per quella persona.
Mi sarei voltato ed avrei sputato atterra come risposta ... Come anatema !!!
Ma non l'ho fatto.
Ora sono a casa a ripensare a tal situazione.
Penso alla primavera di quest' anno
Che è fertile di noia e si prepara a sbocciare in  odio sempre piu profondo.
Lo stato haime...Non si occupa della semplice persona...

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